In un contesto, dove la musica e l’interpretazione dei brani, sono stati sostituiti da uno spettacolo discutibile, indecoroso e soprattutto inadeguato a ciò che dovrebbe essere il festival della canzone italiana, l’unica artista, in grado di dare una grande lezione di bravura e di umiltà professionale, è stata a mio giudizio, Orietta Berti, 77 anni e 55 di carriera alle spalle. Il suo brano “Quando ti sei innamorato”, benché in classico stile sanremese, è risultato il migliore come esecuzione.
Il resto; orchestrali a parte, non si commenta, con tutti i rispetti per pochi artisti partecipanti alla kermesse, che sono stati ingiustamente oscurati da una giuria e da un circuito commerciale discografico, fatto soltanto di interessi economici e non certo di meritocrazia.
S.D.