Sabato 13 febbraio 2021, si festeggia il World Radio Day; ovvero la giornata internazionale della radio; un appuntamento che unisce tutti gli amanti della radio. Ricorre nel giorno del lancio dei primi programmi radiofonici dell’ONU, dalla sede ufficiale di New York, anno 1946 e intende valorizzare la radio come uno dei principali mezzi per fare informazione.
La radio come mezzo di comunicazione di massa prende piede negli anni ’20 e in questo campo è la più grande innovazione dopo l’invenzione della stampa.
Nel 1922 partono le trasmissioni della BBC; la radio più antica del mondo in onda ancora oggi, mentre in Italia dobbiamo aspettare il 1924 per la nascita dell’Unione Radiofonica Italiana e i primi storici annunci (in frequenze AM). Sempre in Italia e in gran parte del mondo, la radio assume particolare rilevanza nel corso della seconda guerra mondiale, sia per la promozione dei messaggi di propaganda, ma anche per la libera informazione.
Con la fine del monopolio della Rai, gli anni ’70 diventano il periodo dell’esplosione delle famose “radio libere”; un decennio di rodaggio che permette ad alcune di loro di perfezionarsi sempre di più, con studi più attrezzati, voci più professionali e introiti pubblicitari, fino a diventare private negli anni ’80. Gli anni ’90 sono invece il periodo dei grandi network nazionali, che devono però confrontarsi con l’avvento di internet. Le radio iniziano così a servirsi di un sito web ed è proprio su questa scia, che sbocciano le prime web radio; tutte tappe che dimostrano quanto la radio sia capace di stare al passo con i tempi, per resistere e adattarsi alle nuove tecnologie.
L’obiettivo di quest’anno 2021 è quello di sottolineare più che mai quanto la radio sia il mezzo ideale anche per promuovere: dialogo, tolleranza e pace”, sensibilizzare su temi come la migrazione e la violenza sulle donne.
Radio Blazon parteciperà attivamente a questa giornata importante.
E come disse un’icona del cinema… “Non è vero che non avevo niente, ho avuto la radio.” (Marilyn Monroe)